“TACCUINO APPESO”
presso la Casa della Gioventù della Parrocchia di S. Quirino – via Cicogna – Udine
In occasione della Sagra di S.Quirino,
Inaugurazione Sabato 2 Giugno 2012 alle ore 19.00.
La presentazione è a cura del prof. Giuseppe Raffaelli, direttore artistico di “Formae mentis”-
Gruppo di Ricerca Artistico Culturale del Friuli Venezia Giulia
MICHELE UGO GALLIUSSI
Udinese, nato nel 1963, attualmente docente di Lettere e Storia presso l'I.P.S.I.A. “G. Ceconi” di Udine, sin dalla giovane età si dedica all'attività pittorica, all'ideazione ed alla realizzazione di scenografie. Le sue prime sperimentazioni scenografiche risalgono alle “via crucis” rappresentate sul sagrato del Duomo di Udine nel 1981 e 1982; successivamente cura l'allestimento di sacre rappresentazioni a Ciconicco di Fagagna (1987-1992; 1999-2000; 2006) e dipinge gli sfondi per le rievocazioni storiche dell'epifania tarcentina (1993-2005). Nel 1987 realizza le scene per la commedia in lingua friulana “Il quilibrio”,di Alviero Negro, rappresentata al Palamostre di Udine. Tra la fine degli anni '70 e l'inizio degli anni '90 interviene presso il Tempio di Cargnacco per la realizzazione di un bozzetto destinato alla ceramica intitolata “Isbushenskij”, un affresco dedicato ai bersaglieri e quattro affreschi dedicati ai granatieri di Sardegna. Al 1993 risale il suo “Palio di San Giorgio”, conservato preso la parrocchia della B.V. del Carmine di Udine. Nel 2001 dipinge l'ambone ligneo per la parrocchia udinese del Ss. Redentore. Al 1996 risalgono le scene per i “Diari delle identità – testi di giovani friulani, giuliani, sloveni, istriani nel mondo”, opera presentata al Mittelfest di Cividale del Friuli. Progetta e dipinge le scene per la “Cavalleria rusticana” di Mascagni (2006), l'”Elisir d'amore” di Donizetti (2007), la “Cenerentola” di Rossini (2008) e il “Don Pasquale” di Donizetti (2009) e “La Traviata” di G. Verdi (2010), opere rappresentate in varie piazze della regione ed in alcune estere (Udine, Latisana, Venzone, Pordenone, Zagabria, Pola). Nel 2004 realizza una medaglia commemorativa per il Circolo Numismatico di Trieste e nel 2010 firma le scenografie del musical intitolato “Il piccolo re leone”, rappresentato al teatro udinese “Giovanni da Udine” il 13 maggio dello stesso anno. Da tempo è entrato a far parte del gruppo di ricerca artistico-culturale “Formae mentis”.