“Il riposo consente alla persona l’equilibrio tra le nostre domande profonde e le risposte che cerchiamo al riguardo; oggi più che mai ci sentiamo bisognosi di questo equilibrio a tutti i livelli. In particolare, siamo interpellati nel campo degli affetti, nel campo del lavoro e soprattutto nel campo della ricerca di senso per dare direzione alla nostra esistenza.
La vacanza è tempo privilegiato in cui le domande emergono rompendo le incrostazioni più o meno meccaniche della quotidianità”.
+ Piero Coccia, Arcivescovo di Pesaro
Educare alla vacanza, cioè “intraprendere un lavoro intelligente e paziente che sappia precedere e affiancare ogni esperienza di viaggio e che trovi poi in questa stessa esperienza un coerente esercizio di autentica educazione.
Gesù e i discepoli non portavano né tunica, né bisaccia: una scelta di sobrietà che ha molto da dire ancora oggi.
Ovunque è possibile arricchirsi di un incontro e offrire una parola o un gesto di solidarietà e di attenzione, condividendo momenti di vita, sogni per il futuro, dolori del presente”.
+ card. Dionigi Tettamanzi, arcivescovo di Milano
SALMO 92
Canto di un uomo felice
2 È bello lodarti, Signore,
e cantare il tuo onore, Dio Altissimo,
3 annunziare al mattino la tua bontà
e la tua fedeltà durante la notte,
4 sulle corde del liuto e dell'arpa
e al suono della cetra.